• Chi siamo
    • ArlatiGhislandi
    • Company
    • Vision & Mission
    • Approccio e modello
    • Academy
  • Practices
    • Consulenza del Lavoro e Fiscale
    • Consulenza legale e contenzioso
    • Corporate Governance
  • Cantieri Normativi
    • Privacy e controlli a distanza
    • Appalti
    • Cassa integrazione e ammortizzatori sociali
    • Premio di risultato e Welfare
    • ESG
    • Impatriati
    • Intelligenza Artificiale
    • Legge di Bilancio 2025
  • Dove siamo
  • Lavora con noi
  • AG Nova
  • AG Studi e Ricerche
  • Press releases
  • Awards
  • Sponsorship
  • HR by Law Magazine
  • Webinar & Eventi
    • AG Academy
    • Eventi e workshop
    • Webinar
  • AG Stories
  • Progetti
  • Login
  • |
ArlatiGhislandi
  • Chi siamo
    • ArlatiGhislandi
    • Vision & Mission
    • Approccio e modello
    • Academy
  • Practices
    • Consulenza del Lavoro e Fiscale
    • Consulenza legale e contenzioso
    • Corporate Governance
  • Cantieri Normativi
    • Privacy e controlli a distanza
    • Appalti
    • Cassa integrazione e ammortizzatori sociali
    • Premio di risultato e Welfare
    • ESG
    • Impatriati
    • Intelligenza Artificiale
    • Legge di Bilancio 2025
  • Dove siamo
  • Lavora con noi
  • AG Nova
News & insights
Newsletter N.8

Newsletter agosto 2025

2 / 09 / 2025

  • EDITORIALE
  • NOVITÀ NORMATIVE
  • DISCIPLINA E PRASSI
  • GIURISPRUDENZA
  • CANTIERI NORMATIVI
  • DATE DEL MESE
  • EVENTI DI AG

Editoriale

Sotto il profilo normativo la pausa estiva reca sempre - e naturalmente - con sé temi importanti e delicati, in primis quello della precarietà del lavoro (soprattutto nei settori del turismo e dell’agricoltura) rispetto al quale, però, non sembra il legislatore voglia assumere provvedimenti concreti, limitandosi a portare avanti “l’ordinario” con un approccio sostanzialmente conservativo, al più di prorogatio, nemmeno particolarmente tempestivo.

Giungono, infatti, solo lo scorso 17 agosto - quindi alla fine della stagione estiva - i tanto attesi chiarimenti sul lavoro intermittente e sulla possibilità di farvi ricorso nelle ipotesi previste dall’abrogato RD 2657/23.

Ancora, il tema della precarietà, che pure è stato affrontato dal legislatore con una delega alla contrattazione collettiva quale unica fonte che può stabilire i casi in cui è possibile utilizzare il contratto a tempo determinato per una durata superiore ai 12 mesi, viene raggirato con una svilente, ulteriore, proroga del regime transitorio. Infatti, detto regime consentiva (e consentirà fino a tutto il 2'026), in attesa dell’adeguamento della contrattazione collettiva, di procedere alla proroga in questione in presenza delle note ragioni tecniche, organizzative e produttive.

Non particolarmente innovativa, inoltre, la conversione in L. del D.L. n. 92/2025 con cui sono state sostanzialmente confermate le disposizioni che hanno introdotto misure urgenti a supporto dei comparti produttivi, assicurando un sostegno economico ai lavoratori subordinati d’imprese che versano in uno stato di crisi. Ciò, nonostante le denunce sindacali di aumento del ricorso alla cassa integrazione.

Dulcis in fundo, si menziona forse l’unico provvedimento con un carattere di innovatività, benché adottato sulla scia della riforma sulla disabilità, costituito dalla Legge 106/2025 che introduce misure in favore dei malati oncologici attraverso permessi retribuiti e di conservazione del posto di lavoro.

La nostra newsletter contiene utili approfondimenti su questi temi, e focus on sul regime irpef per i dirigenti del settore finanziario e sul rinnovo dell’AEC del Commercio, la rassegna giurisprudenziale, gli scadenzari, e tanto altro ancora.

Buona lettura,

Marcella de Trizio

Trasparenza contrattuale e retributiva – Il CNEL approva il DDL

Nella seduta del 24 luglio 2025, l'Assemblea del CCNL ha approvato un DDL che, integrando le disposizioni contenute nel D.Lgs. n. 104/2022 (c.d. Decreto Trasparenza) e nella Legge n. 4/1953 in materia di prospetti di paga, mira a garantire la trasparenza contrattuale e retributiva nelle relazioni di lavoro. Nello specifico, il testo approvato introduce l'obbligo in capo al datore di lavoro di: comunicare al lavoratore il codice alfanumerico unico attribuito dal CNEL al contratto collettivo nazionale applicato al rapporto di lavoro; consegnare al lavoratore un prospetto di paga in cui sono indicati, oltre che le generalità e la qualifica professionale,...
LEGGI >

Rendicontazione volontaria di sostenibilità per le PMI – Pubblicata la raccomandazione UE

Con la Raccomandazione UE 2025/1710 del 30 luglio 2025, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell'UE del 5 agosto 2025, la Commissione UE ha reso noto il principio volontario per la rendicontazione di sostenibilità (Voluntary Sustainability Reporting Standard, VSME) elaborato dall'EFRAG e indirizzati alle microimprese (imprese con meno di dieci lavoratori) e alle PMI non quotate che intendano comunicare volontariamente informazioni chiare e precise sulle proprie politiche di sostenibilità aziendale. Tale principio consta di due moduli che l'impresa può utilizzare per preparare la propria relazione sulla sostenibilità: un modulo base, contenente le informative base per la transizione sostenibile (informazioni B1 e B2,...
LEGGI >

Dirigenti del settore finanziario e addizionale IRPEF su bonus corrisposti – Modificazioni del regime impositivo

Con l’introduzione dell’art. 1-bis del D.L. n. 84/2025 si è inteso perimetrare con maggiore precisione l’ambito soggettivo d’applicazione dell’addizionale di cui all’art. 33 del D.L. 78/2010, indicato con vaghezza dalla testé citata disposizione e che, in sede di prassi, l’Amministrazione finanziaria ha individuato ‘nelle banche e negli altri enti finanziari, nonché negli enti e nelle altre società la cui attività consista in via esclusiva o prevalente nell’assunzione di partecipazioni’, comprendendo, ad esempio, i) le società di gestione (Sgr), ii) le società di intermediazione mobiliare (Sim), iii) gli intermediari finanziari nonché le holding che assumono e/o gestiscono partecipazioni in società finanziarie,...
Focus On
11/2025
LEGGI >

Ammortizzatori sociali – Ulteriori periodi di integrazione salariale straordinaria e in deroga

Il D.L. n. 92/2025, in vigore dal 27 giugno 2025 e recante misure urgenti di sostegno ai comparti produttivi, è stato convertito in legge, con modificazioni, dalla Legge n. 113/ 2025, entrata a sua volta in vigore il 5 agosto 2025. In sede di conversione, sono state confermate le disposizioni che hanno appunto introdotto misure urgenti a supporto dei comparti produttivi, assicurando un sostegno economico ai lavoratori subordinati d’imprese che versano in uno stato di crisi. Il presente intervento offre una disamina delle sole disposizioni contenute nel Capo II del decreto convertito in legge e riguardanti le seguenti tipologie d’impresa:...
Nova
59/2025
LEGGI >

Novità in tema di apposizione del termine per ragioni tecniche, organizzative e produttive e misure di sostegno a beneficio delle lavoratrici madri

In data 10 agosto 2025, è entrata in vigore la Legge n. 118/2025 di conversione del D.L. n. 95/2025, a sua volta vigente dal 1° luglio 2025 e recante disposizioni urgenti per il finanziamento di attività economiche e imprese, nonché interventi di carattere sociale e in materia di infrastrutture, trasporti ed enti territoriali.  Del citato decreto legge, il presente intervento prende in esame le sole disposizioni in tema di:  apposizione al contratto individuale di lavoro subordinato di un termine superiore a 12 mesi, ma non eccedente il limite di 24 mesi, per ragioni di natura tecnica, organizzativa o produttiva;  indennità...
Nova
60/2025
LEGGI >

IRES premiale – Condizioni d’accesso all’agevolazione

Pubblicato nella G.U. n. 190 del 18 agosto 2025 il decreto dell’8 agosto 2025, tramite il quale il Ministero dell’Economia e delle Finanze dà attuazione alla riduzione dell’aliquota dell’imposta sui redditi delle società (IRES) introdotta dall’art. 1, c. da 436 a 444 della Legge n. 207/2024 per il periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2024. L’art. 6 del predetto decreto attuativo prevede come l’impresa che intenda fruire dell’agevolazione debba soddisfare le seguenti condizioni: nel periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2024, non abbia diminuito il numero di unità lavorative per anno rispetto...
LEGGI >

Politiche attive del lavoro – Dal Ministero nuovo assistente virtuale per i giovani

Con notizia del 25 luglio 2025, il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ha annunciato la nascita di 'AppLI - Assistente personale per il lavoro in Italia', uno strumento sperimentale che, tramite l'utilizzo di un sistema di intelligenza artificiale generativa, accompagna i giovani NEET alla conoscenza delle proprie competenze e ad orientarsi tra le offerte lavorative delle imprese collegate alla professione desiderata. Il servizio, attivo a partire dalla metà di settembre 2025, è stato progettato - in collaborazione con le Regioni e i Centri per l'Impiego - per essere pienamente rispondente alle linee guida previste dal Reg. UE 2024/1689...
LEGGI >

Zona Franca Urbana Sisma Centro Italia – Agevolazione contributiva estesa all’anno 2025

Con messaggio n. 2399/2025, l'INPS conferma la proroga, per tutto il periodo d'imposta 2025, dell'esonero dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali, con esclusione dei premi assicurativi, a carico dei datori di lavoro, a seguito dell’istituzione della zona franca urbana per i Comuni del Centro Italia colpiti dagli eventi calamitosi verificatisi nei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria a far data dal 24 agosto 2016, come previsto dall'art. 4, c. 5 del D.L. n. 95/2025 convertito nella Legge n. 118/2025. L'agevolazione, concessa nei limiti delle risorse disponibili e nel rispetto del regime de minimis in materia di aiuti di...
LEGGI >

Sicurezza nei cantieri – Aggiornate le FAQ dell’INL sulla patente a crediti

In data 25 luglio 2025, l'Ispettorato Nazionale del Lavoro ha aggiornato le FAQ presenti sul proprio sito istituzionale e relative al possesso della c.d. patente a crediti, introdotta a decorrere dal 1° ottobre 2024 per le imprese e i lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili (art. 27 del D.Lgs. n. 81/2008). Di seguito sono riportati i chiarimenti di maggior rilievo: il responsabile dei lavori nei cantieri temporanei o mobili è tenuto, al momento dell'affidamento dei lavori, a verificare il possesso della patente a crediti da parte dell'impresa esecutrice dei lavoro (art. 90, c. 9 lett. b-bis) del...
LEGGI >

Settore autotrasporto – Pubblicate le check list per l’attività ispettiva

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha approvato, con l'apposito decreto 17 luglio 2025, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 173 del 28 luglio 2025, il modello di check list indirizzato agli organismi di controllo e alle imprese interessate dall'attività ispettiva nel settore autotrasporto. Fermo restando l'obbligo, per le imprese operanti nel predetto settore, di conservare tutti gli atti e i documenti indicati dalla normativa vigente, il modello è stato predisposto al fine di standardizzare le attività di controllo presso i locali delle imprese. Le informazioni oggetto di controllo sono contenute in altrettante sezioni presenti nel predetto modello, come di...
LEGGI >

Congedo di paternità nelle coppie omogenitoriali femminili – Chiarimenti INPS

A seguito della promulgazione della sentenza n. 115 del 21 luglio 2025 della Corte Costituzionale, con messaggio n. 2450/2025 l'INPS ha confermato quanto dichiarato dalla Corte in materia di tutela della genitorialità nelle coppie omogenitoriali femminili. Pertanto, la lavoratrice dipendente che, nell’ambito di una coppia omogenitoriale femminile, risulti 'madre intenzionale' dai registri dello stato civile oppure a seguito di provvedimento giudiziale di adozione o di affidamento/collocamento del minore, è legittimata a beneficiare del congedo di paternità obbligatorio di 10 giorni lavorativi (20 giorni in caso di parto plurimo) come previsto dall’articolo 27-bis del D.Lgs. n. 151/2001. L'INPS specifica che per...
LEGGI >

Ammortizzatori sociali nel settore della moda – Individuazione del codice ATECO

Con la circolare n. 121/2025, l’INPS offre un quadro riepilogativo delle disposizioni introdotte dal D.L. n. 92/2025, convertito con modificazioni dalla Legge n. 113/2025 entrata in vigore a decorrere dal 6 agosto 2025, in materia di ammortizzatori sociali a sostegno dei comparti produttivi. Con l’occasione, l’Istituto fornisce indicazioni in merito alla corretta individuazione del codice ATECO 2025 dei datori di lavoro operanti nel settore della moda e destinatari dell’ulteriore periodo di trattamento di integrazione salariale per un periodo massimo di 12 settimane riconosciuto a decorrere dal 1° febbraio 2025 e fino al 31 dicembre 2025 in forza dell’art. 10 del...
LEGGI >

ISTAT – Indice dei prezzi al consumo per luglio 2025

Con un Comunicato stampa dell'11 agosto 2025, l’ISTAT ha reso noto l’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI), al netto dei tabacchi, relativo al mese di luglio 2025, pari a 121,8 punti. Sulla base di tale indice si determinano i coefficienti di rivalutazione del trattamento di fine rapporto (TFR) e dei crediti di lavoro. Nell'ipotesi in cui il datore di lavoro corrisponda al lavoratore una quota del TFR in anticipo rispetto alla conclusione del rapporto di lavoro, il tasso di rivalutazione si applica sull’intero importo accantonato fino al periodo di paga in cui è...
LEGGI >

Impugnazione del licenziamento in caso di incapacità del lavoratore

Nell'ambito di una procedura di licenziamento, se al momento della ricezione della comunicazione del licenziamento - o in pendenza del termine di 60 giorni previsto per la sua impugnazione, anche in via stragiudiziale - il lavoratore versa in condizione di incapacità di intendere o di volere, non opera l'onere della previa impugnazione e il licenziamento può essere impugnato entro il complessivo termine di decadenza di 240 giorni dalla ricezione della sua comunicazione. Così ha stabilito la Corte Costituzionale nella sentenza n. 111 del 18 luglio 2025, dichiarando l'illegittimità costituzionale dell'art. 6, c. 1 della Legge n. 604/1966 nella parte in...
LEGGI >

Diritto al TFR in caso di cessione d’azienda

Nell'ipotesi di cessione d'azienda effettuata nell'ambito di una procedura concorsuale, il lavoratore non matura il diritto di esigere la propria quota di TFR se il rapporto di lavoro prosegue senza soluzione di continuità con il cessionario. In tal caso il credito di lavoro derivante dal TFR non può essere inoltre ammesso al passivo fallimentare del cedente (Corte Cass., ord. 28 luglio 2025 n. 21676). La disciplina che prevede l'immediata esigibilità del TFR da parte del lavoratore, consentita nei casi previsti dall'art. 368, c. 4 lett. d) del D.Lgs. n. 14/2019, è applicabile unicamente alle procedure concorsuali aperte a decorrere dal...
LEGGI >

Impugnazione del licenziamento in caso di retrocessione di ramo d’azienda

Nell'ipotesi di licenziamento nell'ambito di una retrocessione di ramo d'azienda, il lavoratore è tenuto ad impugnare in via stragiudiziale il recesso, entro il termine di sessanta giorni dalla ricezione della comunicazione (art. 6 della Legge n. 604/1966), nei confronti del datore di lavoro attuale nel momento in cui il licenziamento produce effetto. Pertanto, non rileva la posizione del soggetto divenuto datore di lavoro a seguito del secondo trasferimento del ramo d'azienda, in quanto al lavoratore licenziato non è ascrivibile alcun obbligo di informazione circa le eventuali vicende del datore di lavoro (Corte Cass., sent. 9 luglio 2025 n. 18805).
LEGGI >

Danno da usura psico-fisica per mancata fruizione delle pause lavorative

Nell'ipotesi in cui il datore di lavoro non conceda per molti anni al lavoratore la pausa di durata non inferiore a dieci minuti tra l'inizio e la fine di ogni periodo di lavoro, in violazione della normativa in tema di pause lavorative (art. 8 del D.Lgs. n. 66/2003), può configurarsi un danno da usura psico-fisica per il lavoratore subordinato (Corte Cass. ord. 19 luglio 2025 n. 20249). Secondo la Corte, data l'intensità della violazione, protratta negli anni senza soluzione di continuità, l'esistenza del predetto danno può, in presenza di una valida allegazione, essere accertata dal giudice anche in via presuntiva.
LEGGI >

Delega di funzioni e responsabilità penale degli amministratori delegati

Nell'ambito della gestione della salute e sicurezza nelle imprese di grandi dimensioni, lo strumento della delega di funzioni costituisce uno strumento necessario a garantire una maggior efficienza gestionale e la specializzazione delle competenze. Tuttavia, tale strumento non esclude l'obbligo di vigilanza in capo al datore di lavoro riguardante il corretto espletamento da parte del delegato delle funzioni trasferite (art. 16 del D.Lgs. n. 81/2008). La Corte di Cassazione penale, con la sentenza n. 25729 del 14 luglio 2025, dispone come la delega di funzioni possa escludere la responsabilità penale dell'amministratore delegato qualora siano rispettati tassativamente i seguenti criteri: la delega...
LEGGI >

Licenziamento disciplinare – Interpretazione del CCNL riguardo la condotta del lavoratore

Il lavoratore che, al di fuori dell'orario di lavoro, danneggia volontariamente l'auto di un collega nel parcheggio aziendale è sanzionabile con una sanzione conservativa, non ravvisandosi gli estremi per il licenziamento disciplinare dello stesso. La Corte di Cassazione è giunta a questa conclusione, con l'ordinanza n. 22593 del 5 agosto 2025, operando un'interpretazione - differente rispetto a quella del giudice di secondo grado - delle disposizioni previste in materia dal CCNL Gomma Plastica - Industria 2 febbraio 2023, applicato dall'impresa. L'art. 53, lett. h) del predetto CCNL prevede la comminazione della multa e della sospensione per il lavoratore che 'in...
LEGGI >

Legittimità dell’utilizzo di investigazioni private da parte del datore di lavoro

Il datore di lavoro può legittimamente effettuare controlli difensivi nei confronti del lavoratore subordinato mediante l'attività di un investigatore privato a condizione che tali controlli siano giustificati da fondati sospetti di comportamenti illeciti da parte del lavoratore stesso Inoltre, nell'ipotesi in cui le investigazioni non rispettino i principi di proporzionalità e minimizzazione, traducendosi in forme di sorveglianza continuativa e generalizzata del lavoratore, il risultato delle indagini rende illegittimo l'eventuale licenziamento (Corte Cass., ord. 20 agosto 2025 n. 23578).
LEGGI >

Effetti della richiesta irregolare di rimborso spese

Nell'ipotesi in cui l'impresa sia dotata di un sistema automatizzato per la gestione delle spese di trasferta, la richiesta di rimborso di spese non connesse alla prestazione di lavoro da parte del lavoratore costituisce un'irregolarità nell'applicazione della procedura aziendale interna, non idonea a portale al licenziamento (Corte di Cass., ord. 12 agosto 2025 n. 23189). Secondo la Corte, in presenza infatti di una procedura informatica automatizzata per la gestione dei rimborsi spese, caratterizzata da un controllo finale del datore di lavoro sul riconoscimento del rimborso stesso, esclude che la condotta del lavoratore possa essere considerata fraudolenta.    
LEGGI >

Licenziamento illegittimo se fondato su comunicazioni private del lavoratore

È illegittimo il licenziamento per giusta causa fondato sul contenuto di comunicazioni private effettuate dal lavoratore subordinato. Lo ha stabilito il Tribunale di Trani, con la sentenza n. 796 del 16 aprile 2025, accogliendo il ricorso di una lavoratrice licenziata per giusta causa. Secondo il Tribunale, nell'ipotesi in cui il datore di lavoro venga a conoscenza di particolari comunicazioni del lavoratore effettuate in contesti privati, tali comunicazioni non possono giustificare l'eventuale licenziamento in quanto prevale il carattere inviolabile del diritto alla libertà e alla segretezza delle comunicazioni (art. 15 della Cost.). Tale principio si estende, oltre che alle comunicazioni cartacee, anche...
LEGGI >

Smart working senza accordo: legittimo il licenziamento

A cura di Marcella de Trizio
AG ha pubblicato l’articolo “Smart working senza accordo: legittimo il licenziamento” pubblicato su QuotidianoPiù, edito da Lefebvre Giuffrè a firma dell’avvocato Marcella de Trizio. Il Tribunale di Ragusa, con sentenza dell'11 luglio 2025, si è pronunciato su un caso quantomai frequente in tempi di lavoro agile; quello del dipendente che svolge la prestazione lavorativa da remoto senza il consenso del datore di lavoro, dichiarando la legittimità del licenziamento.
Studi e Ricerche
00/2025
LEGGI >

Ammortizzatori sociali e nuovi interventi per le aziende

a cura di Luca Mariani
Il  Decreto "comparti produttivi", entrato in vigore lo scorso 27 giugno, introduce una serie di misure emergenziali per sostenere le imprese italiane, con particolare attenzione agli ammortizzatori sociali e ad alcuni settori in crisi. Luca Mariani approfondisce  il tema nel video pubblicato su QuotidianoPiù, edito da Lefebvre Giuffrè.
Cantieri Normativi
LEGGI >

Scadenze contrattuali

01/09/2025 Leggi le scadenze

COOPERATIVE SOCIALI

Elemento temporaneo aggiuntivo

Il CCNL 26 gennaio 2024 per i dipendenti dalle cooperative del settore socio-sanitario-assistenziale-educativo e di inserimento lavorativo ha previsto il riconoscimento dell’elemento temporaneo aggiuntivo per gli educatori dei servizi educativi per l'infanzia e degli educatori professionali socio pedagogici.

 

DIRIGENTI - AZIENDE ALBERGHIERE

Minimi tabellari

Il CCNL 28 novembre 2023 per i dirigenti di aziende alberghiere prevede incrementi dei minimi tabellari.
 

DIRIGENTI - CATENE ALBERGHIERE

Nuovi minimi tabellari

Il CCNL 12 settembre 2023 per i dirigenti delle aziende dell'industria alberghiera aderenti all'AICA prevede la corresponsione, a favore dei dirigenti compresi nella sfera applicativa del CCNL, sulla retribuzione di fatto e a titolo di superminimo contrattuale, di un incremento mensile.
 

METALMECCANICA - PICCOLA E MEDIA INDUSTRIA - CONFAPI

Nuovi minimi tabellari

Per quel che riguarda le previsioni del CCNL 26 maggio 2021 per le lavoratrici ed i lavoratori addetti alla piccola e media industria metalmeccanica, orafa ed alla installazione di impianti Unionmeccanica Confapi, in data 24 luglio 2025, tra UNIONMECCANICA CONFAPI, FIM - CISL, FIOM - CGIL e UILM - UIL, è stata stipulata l'ipotesi di accordo per il rinnovo del biennio economico 2025-2026 del CCNL che ha previsto incrementi dei minimi tabellari.
 

STUDI PROFESSIONALI - UNIMPRESA

Nuovi minimi tabellari

Il CCNL 1° aprile 2024 per i dipendenti da Studi Professionali aderenti a Unimpresa - Uniap - Conf.A.I.L, ha previsto incrementi retributivi.

TURISMO - CONFESERCENTI

Nuovi minimi tabellari

Il CCNL 22 luglio 2024 per i dipendenti da aziende del settore turismo, per aziende alberghiere, campeggi ed agenzie di viaggio ed per il settore dei pubblici esercizi, ristorazione collettiva e commerciale, stabilimenti balneari e alberghi diurni e turismo ha previsto incrementi retributivi per le aziende della ristorazione collettiva e per le agenzie di viaggio.
TURISMO - CONFINDUSTRIA

Nuovi minimi tabellari - Imprese di viaggio e turismo e congressi

Il CCNL 21 dicembre 2024 per i dipendenti dalle aziende dell'industria turistica ha previsto, a far data dal 1° settembre 2025, degli incrementi retributivi.
VIDEOFONOGRAFICA

Una tantum

Il CCNL 14 aprile 2025 per i dipendenti delle industrie videofonografiche ha previsto l'erogazione di un importo a titolo una tantum.

Scadenze amministrative

16/09/2025 Leggi le scadenze

Denuncia e versamento dei contributi CASAGIT

I datori di lavoro di giornalisti e praticanti giornalisti con rapporto di lavoro subordinato hanno l’obbligo di versare i contributi del mese precedente e contestualmente presentare la documentazione relativa alla denuncia mensile delle retribuzioni dei dipendenti predisposta in formato elettronico.

Ritenute mensili

E’ previsto il versamento delle ritenute IRPF operate dai datori di lavoro, sostituti d'imposta, sui redditi di lavoro dipendente e assimilati.

Gestione separata INPGI

I committenti che hanno instaurato rapporti con giornalisti professionisti, pubblicisti e praticanti giornalisti iscritti negli appositi elenchi di categoria/registri, che svolgono attività lavorativa nella forma della collaborazione coordinata e continuativa devono denunciare e versare i compensi corrisposti ai collaboratori e versare i contributi assicurativi, anche per la quota a carico del giornalista.

Fondo di Tesoreria dell’INPS                      

D.M. 30 gennaio 2007

I datori di lavoro con almeno 50 dipendenti devono versare il contributo al Fondo di Tesoreria INPS corrispondente alla quota mensile di TFR maturata nel mese precedente e non destinata alle forme pensionistiche complementari.

Versamento del contributo alla gestione separata INPS

Articolo 2, comma 18 della Legge 8 agosto 1995, n. 335

I committenti di venditori porta a porta e di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa devono versare i contributi previdenziali alla gestione separata INPS.

Contributi INPS lavoratori dipendenti

I datori di lavoro devono versare i contributi INPS relativi alle retribuzioni dei dipendenti corrisposte nel mese precedente.

20/09/2025 Leggi le scadenze

Comunicazione obbligatorie somministrati

Le agenzie per il lavoro che svolgono attività di somministrazione, hanno l’obbligo di comunicare l’assunzione, la proroga, la trasformazione e la cessazione dei lavoratori assunti nel corso del mese di precedente. La comunicazione va effettuata in via telematica al Centro per l'impiego.

30/09/2025 Leggi le scadenze

LUL

 Art. 39, L. 133/2008

I datori di lavoro devono compilare il libro unico del lavoro (LUL) con i dati relativi ai lavoratori, per ciascun mese di riferimento, entro la fine del mese successivo.

UNIEMENS individuale

I datori di lavoro già tenuti a presentare la denuncia contributiva mod. DM10 e/o la denuncia mensile dei dati retributivi EMENS devono comunicare i dati retributivi e contributivi, nonché delle informazioni necessarie per l’implementazione delle posizioni assicurative individuali e per l’erogazione delle prestazioni.

Scadenze normative

16/09/2025 Leggi le scadenze

Accentramento INAIL

I datori di lavoro interessati devono presentare la domanda di accentramento della posizione assicurativa presso un'unica sede per il 2026

Invio 730

I sostituti d’imposta devono trasmettere le dichiarazioni 730-2025 elaborate e i relativi prospetti di liquidazione presentati dal 16 luglio al 31 agosto 2025

23/09/2025 Leggi le scadenze

Appalti

Gli appaltatori e i subappaltatori in appalti superiori a 200.000 euro devono trasmettere le ricevute del versamento delle ritenute operate ai propri lavoratori nel mese precedente oppure, se esentate, copia del certificato di regolarità fiscale.

30/09/2025 Leggi le scadenze

Domanda di CIGO per eventi oggettivamente non evitabili

I datori di lavoro devono presentare le domande di CIGO per eventi oggettivamente non evitabili verificatisi nel mese precedente.

Cassa integrazione

I datori di lavoro devono inviare i dati necessari al pagamento o al saldo dell'integrazione salariale in caso di pagamento diretto da parte dell'INPS, per i periodi integrati iniziati nel mese precedente.

La trasparenza retributiva – linee guida e programmazione economica per l’ottemperanza

ArlatiGhislandi organizza a Palazzo Chiesa una masterclass finalizzata alla gestione dei nuovi obblighi relativi alla trasparenza retributiva in previsione della Direttiva UE 2023/970 di imminente entrata in vigore. La masterclass è ideata allo scopo di fornire una trasparente e reale lettura della norma nell’ordinamento italiano, gestire e trattare correttamente il diritto all’informazione, nonché consentire, per tempo, sia l’ideazione dei necessari interventi nelle politiche retributive in azienda sia la correlata programmazione economica.
Eventi e Webinar
ISCRIVITI >


Milano

Palazzo Chiesa – Corso Venezia, 36
20121 Milano
t. +390254118656
studio@arlatighislandi.it

Milano

Largo Augusto, 8
20122 Milano

Roma

Piazza Giuseppe Mazzini, 27
00195 Roma

Bologna

Via Domenico Guglielmini, 17
40131 Bologna

London

Golden Cross House, 8
Duncannon Street,
London,Greater London
WC2N 5BW London

Messina

Via Luciano Manara, 22
98123 Messina

Genova

Salita Santa Caterina, 1/5
16123 Genova

Bari

Via Dante Alighieri, 3
70121 Bari

Brescia

Piazza della Loggia, 5
25121 Brescia

ArlatiGhislandi / P.IVA IT 11077480157 | Privacy | Cookie Policy | Codice Etico | Whistleblowing